Violenza economica: cos’è e perché va combattuta
La violenza economica mira ad impedire l’autonomia finanziaria della donna, per mantenere su di lei un costante controllo.
Diffusissimo è anche l’abuso economico, che può essere esercitato negando, limitando o controllando l’accesso ai conti in banca o ad altre risorse.
La violenza economica riguarda spesso il divieto di un lavoro fuori casa, il mancato adempimento ai doveri di mantenimento stabiliti dalla legge o l’appropriazione dei proventi del lavoro della donna, usandoli a proprio vantaggio.
E’ essenziale sensibilizzare le donne sull’importanza di acquisire un’educazione finanziaria e stimolarne una maggiore attenzione nella gestione dei risparmi.
Occorre sollecitarle ad acquisire maggiore autonomia nel partecipare alle decisioni finanziarie importanti.
E’ indispensabile dare una serie di informazioni sugli strumenti e le modalità utili alla gestione consapevole dei mezzi finanziari e della situazione patrimoniale.
No alla violenza economica… e a tutte le altre forme di violenza sulle donne!