L’8 marzo di Donne a Sud: “Vogliamo un mondo libero da stereotipi e pregiudizi”
Nel corso delle celebrazioni per l’8 marzo di quest’anno è stata presentata la rivista on line “La voce delle donne”, il nuovo prodotto editoriale sul quale l’associazione intende scommettersi
“Siamo incredibilmente felici. La risposta della città è stata eccezionale, superando ogni nostra più rosea aspettativa. Ci siamo impegnate tanto per far si che tutto fosse perfetto, e voglio ringraziare di cuore le amiche che non ci lasciano mai da sole e quelle che hanno sposato la nostra stessa causa, per un mondo libero da stereotipi e pregiudizi dove la parità di genere sia la regola, non l’eccezione”. Così Rossana Caudullo, rappresentante legale di Donne a Sud, commenta il grande risultato delle celebrazioni dell’8 marzo, presso la sala Emanuele Giudice, a Vittoria. “In direzione contraria – L’arte delle donne tra sperimentazioni e neofemminismo”, momento dedicato all’arte, è andato di pari passo con la presentazione della rivista on line “La voce delle donne”, (www.lavocedelledonne.net) il nuovo prodotto editoriale sul quale l’associazione intende scommettersi.
“E’ un mensile che intende informare su tutto ciò che attiene la sfera femminile, contribuendo anche a creare una forma di dialogo con quanti sono interessate/i alle tematiche inerenti la parità di genere e il sociale – spiega la presidente Sabrina Mercante, che si associa poi ai ringraziamenti dell’avvocato Caudullo a quanti e quante hanno permesso l’ottima riuscita dell’exhibit di venerdì: “Alla insegnante Marina Selvaggio che ha coordinato il momento di recitazione delle studentesse del liceo Classico di Vittoria che hanno interpretato un brano della Tragedia greca di Euripide, agli studenti del Liceo Artistico di Comiso e alla loro sempre sensibile e attenta dirigente Maria Giovanna Lauretta, alle insegnanti Milena Pelligra e Salvo Barone, a Maria Amorelli per le sue creazioni e a tutti i partner privati. Viviamo un’epoca difficile, in cui sembra che valori consolidati e diritti scontati vengano rimessi in discussione, e non intendiamo arretrare di un millimetro. Siamo a favore delle donne, e lo saremo sempre”.