25 Novembre 2024: tutte le iniziative di Donne a Sud in provincia di Ragusa
Anche in occasione del 25 novembre che ci siamo appena lasciate alle spalle, numerose sono state le iniziative che hanno visto in prima linea le operatrici, le responsabili e le volontarie dell’associazione Donne a Sud, in tutta la provincia iblea. E’ stata una massiccia campagna di sensibilizzazione in più tappe, rivolta a diversi destinatari del territorio ed iniziata qualche giorno prima, il 21 novembre, con l’adesione alla campagna “Questo non è amore” della Polizia di Stato.
La dr.ssa Vania Blanco, psicologa e psicoterapeuta del centro antiviolenza di Donne a Sud, e la Commissaria Rosalba Capaccio della Polizia di Stato, hanno incontrato gli alunni dell’ist. Antonio Amore di Pozzallo. L’incontro, rivolto ad alunni e docenti delle classi seconde e terze medie, è stato promosso e organizzato dalla Professoressa Antonella Modica, referente scolastica delle Pari Opportunità, e presieduto dal Dirigente Scolastico Prof. Cosimo Di Giorgio, ed è stato finalizzato a promuovere la cultura del contrasto e della prevenzione della violenza di genere. La Commissaria Capaccio ha illustrato le leggi e le misure di sicurezza che la nostra legislazione adotta a tutela delle donne vittime di violenza, mentre la dr.ssa Blanco ha spiegato le dinamiche relazionali che si innescano nelle coppie in cui la donna subisce maltrattamenti e sopraffazione.
Il 25 novembre, giornata centrale della lotta alla violenza di genere, siamo state alla ERIS, la scuola dei mestieri di Ragusa. Anche in questo caso, abbiamo incontrato docenti, studenti e studentesse e con loro ci siamo confrontate sui tanti volti dei maltrattamenti sulle donne. All’evento, dal titolo emblematico “Non voglio – Non voglio il tuo silenzio, voglio la tua voce”, erano presenti, in rappresentanza di Donne a Sud, la dr.ssa Gloria Licitra, psicologa, e l’Avv. Rossana Caudullo. Entrambe hanno raccontato e spiegato il lavoro che viene svolto all’interno di un centro antiviolenza e hanno trattato il tema della violenza in generale. Gli studenti hanno partecipato con vivo interesse e si sono mostrati attivi nel confronto, aprendo, alla conclusione dei lavori, un fruttuoso ed interessante dibattito che ha fornito molti spunti di riflessione. Infine, alcuni studenti hanno realizzato elaborati e cartelloni che hanno condiviso con le professioniste dell’associazione.
In ultimo, il 28 dicembre ci siamo date appuntamento nella biblioteca comunale di Santa Croce Camerina per l’iniziativa dal titolo “La violenza contro le donne, un male oscuro. Cosa fare se…”. Erano presenti, e li ringraziamo, il sindaco Peppe Dimartino, che ha aperto l’incontro portando i propri saluti istituzionali, l’assessore ai servizi sociali Caterina Gambino, le forze dell’ordine e alcuni medici pediatri. E’ stato un incontro tecnico, incentrato sulle buone prassi in caso di accoglienza di vittime maltrattate e se si viene in contatto con una donna che si presume vittima di violenza. E’ stato, inoltre, trattato il tema della violenza assistita e abbiamo presentato e distribuito gli opuscoli pieghevoli che abbiamo fatto realizzare, tradotti in 6 lingue, contenenti le informazioni più importanti e i numeri di telefono da tenere a mente nel caso in cui si subisca violenza o si voglia aiutare una vittima che si conosce.